Grazie ad un processo di trasformazione naturale, il compostaggio consente di ricavare il terriccio dai rifiuti di cucina (avanzi di cibo, scarti di frutta e verdura, etc.) e di giardino (erba, foglie, fiori, ramaglie). Il terriccio ottenuto può essere adoperato come concime o ammendante.
E’ tutto merito delle trasformazioni compiute da microrganismi (principalmente batteri e funghi) presenti naturalmente negli scarti, che degradano e trasformano la sostanza organica.
L’attività dei microrganismi comporta un consumo di ossigeno (metabolicamente si tratta di una “respirazione”) e lo sviluppo di calore.
Le molecole organiche sono trasformate in anidride carbonica, acqua e sali minerali, mentre altre molecole complesse sono trasformate e successivamente rielaborate fino a diventare humus.
1. ConferimentoDi scarto umido e verde presso la compostiera o il cumulo
2. Miscelazione
Per ottenere una mescola ottimale di copostaggio
3. Processo naturale di compostaggio
4 Maturazione
Formazione del compost nella sua fase finale
5. Vagliatura
Separazione del compost finito dal materiale strutturante