A chi è rivolto
Il Servizio è rivolto ad anziane e anziani vittime di violenze per strada o in casa, che hanno bisogno di consigli e aiuti concreti per superrare il difficile momento. E' svolto da volontari appartenenti alle associazioni aderenti e da professionisti.
Descrizione
La Provincia di Torino, in collaborazione con la Città di Torino ed alcune associazioni, ha avviato un nuovo servizio rivolto alle cittadine e cittadini anziani residenti nei comuni di Candiolo, Collegno, Grugliasco, La Loggia, Moncalieri, Nichelino, None, Trofarello, Vinovo, che hanno subito furti, raggiri, scippi e truffe.
Come fare
Il Servizio è attivo tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 17.00. Nelle altre fasce orarie (notturne e festive) il Corpo di Guardia di Palazzo Civico della Città di Torino raccoglie le segnalazioni e le trasmette al Servizio nel primo giorno lavorativo successivo.Il personale in sede riceve le telefonate e le persone che si presentano direttamente, valuta le richieste ricevute e attiva, quando necessario, le risposte ritenute idonee e di competenza del Servizio.
Cosa serve
Telefonare o recarsi presso l'Ufficio
Cosa si ottiene
Tempi e scadenze
Accedi al servizio
Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio
La Sede di None è presso il Municipio di None:
P.zza Cavour, 9 - Tel. 011.9863409
Oltre al servizio telefonico per chi è stato oggetto di raggiri e violenze, gli anziani con problemi di autonomia, reddito insufficiente, solitudine possono rivolgersi alla sede più vicina dei Consorzi Socio Assistenziali per ricevere aiuto:
Via Mazzini, 44 (interno cortile) Torino
Condizioni di servizio
Il Servizio durante l'orario di apertura fornisce, alle vittime e anche ad ogni cittadino che venga a conoscenza di reati o situazioni a rischio riguardanti gli anziani, informazioni contro raggiri e violenze di cui possono essere vittime:
- Sostegno alla vittima con accompagnamento nella fase di denuncia alle autorità competenti, nel disbrigo delle pratiche burocratiche, nel rifacimento dei documenti, nelle eventuali visite mediche, ecc.;
- Presenza solidale (a domicilio e non) di volontari per aiutare la vittima a riprendere la normalità della vita;
- Ascolto e sostegno psicologico professionale, sia telefonico che diretto, per superare la prima fase successiva alla violenza;
- Prestazione di primo intervento per danneggiamenti materiali subiti in caso di scasso all'interno dell'abitazione;
- Collaborazione con i Servizi Sociali Territoriali per l'attivazione di eventuali interventi di loro competenza.
Contatti
Collegamenti
Argomenti:Pagina aggiornata il 21/03/2023